EMDR – Elaborazione del Trauma
EMDR (in inglese: Eye Movement Desensitisation and Reprocessing) significa:”desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari” .
L’EMDR è un metodo usato per accedere ed elaborare e portare ad una risoluzione adattiva i ricordi di esperienze traumatiche, ricordi che sono alla base dei disturbi psicologici attuali del paziente.
Gli avvenimenti molto dolorosi lasciano un’impronta profonda nel nostro cervello. L’EMDR si basa sugli effetti che produce la stimolazione bilaterale alternata di alcuni organi di senso (visivi, tattili, acustici) sui due emisferi cerebrali. Attraverso questo metodo si riattiva il processo innato di auto-guarigione.
La stimolazione alternata facilita lo scambio di informazioni tra i due emisferi potenziando il processo di elaborazione di aspetti cognitivi, emotivi, comportamentali, neurofisiologici.
Per elaborare l’informazione si accede contemporaneamenta alle immagini, sensazioni, emozioni, convinzioni che il trauma evoca facilitando l’integrazione tra i vari livelli.
Non sono i fatti in sè accaduti a determinare il nostro equilibrio psichico, ma il modo in cui li abbiamo elaborati.
Attraverso l’EMDR gradualmente la persona comincia a ricordare l’episodio da cui si è partiti con reazioni emotive sempre meno intense o sviluppa considerazioni personali che risultano essere delle risposte interne costruttive rispetto al blocco di tipo fisico/emotivo/cognitivo/comportamentale in cui si era precedentemente.